L’introduzione dei nuovi media deve farci riflettere su un aspetto importante che riguarda gli adolescenti. In età giovanile il distacco dai genitori e l’avvicinamento al gruppo di coetanei avviene anche tramite i media. Gli adolescenti si servono dei media digitali per instaurare e curare le relazioni sociali. In quell’ambiente virtuale si presentano e si raccontano, ricevendo in cambio il feedback dei loro amici virtuali, che a volte, ma non sempre, sono anche amici reali.
All posts by Elisabetta Carnero
La comunicazione
Cosa significa il termine comunicazione? Su cosa si basa e in quale percentuale?
Forse vi chiederete quanta attinenza abbia questo argomento in questo contesto relativo alle nuove tecnologie. La mia opinione in merito è che sia fondamentale sul web, proprio come nella vita di tutti i giorni essere consapevole dell’importanza e dei molteplici aspetti della comunicazione, soprattutto oggi in cui i canali e le modalità comunicative hanno subito sostanziali ampliamenti e trasformazioni. Proprio nell’ambito dei corsi di educazione digitale sottolineiamo sempre l’importanza di postare commenti con attenzione, perché ciò che si scrive, ancora più di ciò che si dice, resta. I corsi di educazione digitale sono diventati corsi di educazione alle relazioni digitali in cui si dà ampio spazio agli aspetti comunicativi e alle regole da rispettare, che come sempre non sono negoziabili.
Vamping
Arriva dagli Stati Uniti un nuovo termine: vamping, un fenomeno nato oltre oceano e che oggi interessa anche l’Italia, sempre più diffuso, e che riguarda i ragazzi che stanno svegli la notte, proprio come vampiri, spesso fino all’alba. Per fare cosa? Per socializzare in rete, tra WhatsApp, Facebook, Instagram o Youtube. Per chiacchierare, confidarsi, raccontarsi, sentire di appartenere ad un gruppo.
Hikikomori: una sindrome che colpisce gli adolescenti
Il fenomeno Hikikomori è nato in Giappone dove è molto diffuso: si contano milioni di casi. E’ a tutti gli effetti una sindrome che colpisce soprattutto gli adolescenti. Fino a poco tempo fa, sembrava non aver interessato l’Italia, ma invece negli ultimi anni anche per noi questo termine sconosciuto, che sembrava molto distante, ha acquisito un significato e mette in allarme. I primi casi accertati di sospetti Hikikomori sono stati segnalati in Italia nel 2009, anche se ad oggi non si ha ancora una stima precisa della diffusione del fenomeno .
Il valore della prevenzione dei corsi di educazione digitale
Il post di oggi è dedicato ai casi di studio esaminati durante i corsi di educazione digitale svolti nelle scuole di Orbassano (To). Negli anni scorsi sono emersi diversi casi che hanno richiesto l’intervento di un professionista psicologo.
Per questa ragione è stata coinvolta la dott.ssa Elisabetta Carnero che in collaborazione con la dott.ssa Katia D’Orta interviene direttamente ogni qual volta si presentino problemi legati a sexting, cyberbullismo e disagi emotivi-relazionali.